Nell'àmbito del patto territoriale «Eloro - Vendicari», i cui risultati complessivi sono stati illustrati giovedì durante una conferenza stampa, le aziende di Pachino e Portopalo hanno preferito tre settori. Si tratta di: conservazione dei pesci, serre per la coltivazione di ortaggi, e trasformazione dei prodotti agricoli. A beneficiare dei fondi strutturali europei, a cui va aggiunta la quota di co-finanziamento da parte del Comune, sono state 30 aziende, di cui 25 a Pachino. «Per quanto concerne l'incremento occupazionale, poichè molte imprese non hanno completato l'esecuzione dei lavori - dice Giovanni Trombadore dell'ufficio patto territoriale, è difficile fare una stima». Il patto territoriale «Eloro - Vendicari», che ha coinvolto Pachino, Portopalo, Avola, Noto e Rosiolini, ha erogato, complessivamente, 11.236.819 euro circa, da investire in determinate attività «ispirate» all'agricoltura e alla pesca.
Gli obiettivi individuati dal tavolo di concertazione del patto «Eloro - Vendicari» sono, infatti: lo sviluppo dell'agricoltura e delle attività connesse nell'area dei cinque comuni; la realizzazione di un modello di sviluppo diversificato e sostenibile mediante il recupero dei comparti tradizionali; la riduzione degli squilibri territoriali tra aree interne e costiere. Per chiunque avesse intenzione di conoscere più a fondo il patto è stato creato, a suo tempo, un sito internet, www.elorovendicari.org. In tale sito, tutti gli operatori desiderosi di affacciarsi alla realtà del patto hanno potuto recuperare la modulistica necessaria. Ricordiamo che il patto territoriale verde «Eloro - Vendicari» ha preso forma grazie all'intesa di diversi soggetti, a vario titolo interessati, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, istituti di credito, enti pubblici, che hanno dato vita ad un tavolo di concertazione.
Lucia Corsale
Fonte:
LaSicilia.it il 11-12-2004 - Categoria:
Cronaca