PACHINO - Usa il metodo del bastone e della carota il movimento civico Pachino Nuova che fa capo al presedente del consiglio Ninni Nicastro. La carota è rappresentata nel caso in specie dalla solidarietà manifestata dal movimento al sindaco Barone per quanto riguarda la nota vicenda delle lettere anonime arrivate al comune. Quello dell'anonimato è purtroppo una triste abitudine per Pachino e non è un caso che la magistratura anche nel recente passato abbia aperto delle inchieste proprio a seguito di informative non firmate. Il movimento Pachino Nuova dunque solidarizza con il sindaco con un doppio no "No alle lettere anonime e No ai veleni al comune. Non ci piacciono né ci sono mai piaciute le soluzioni giudiziarie alle vicende politiche". Ma il movimento di Nicastro usa anche il bastone. «Ancora una volta chiediamo, visto lo stallo amministrativo e la mancanza di una maggioranza politica seria quale sia il programma amministrativo di fine mandato».

Intanto lunedì sera è prevista una seduta del consiglio comunale. Le preconsiliari di maggioranza e parallelamente di opposizione svoltesi venerdì sera non hanno sciolto i dubbi della vigilia. Al momento non è chiaro su quanti consiglieri la maggioranza possa riuscire a contare. A rimanere ambigue rimangono le posizioni di De Luca, Di Fede e Midolo. Durante la preconsiliare di maggioranza Di Fede ha ribadito la sua posizione di forte distinguo dalla compagine amministrativa, e se pur dichiarandosi disponibile al voto di atti a vantaggio della città, non sembra intenzionato a fare sconti alla cordata di Barone e compagni. L'opposizione è pronta a mostrare i muscoli e far cadere il numero legale.

Sa.Mar.