PORTOPALO - Duro attacco della segreteria diessina di Portopalo nei confronti dell'amministrazione comunale. Oggetto delle critiche è stato il Palio del Mare, manifestazione su cui da tempo si dibatte nella città più a sud d'Italia. “Giù le mani dal Palio tuonava un esponente della Pro Loco in seguito ad una iniziativa promossa dal Comitato Amanti di Capo Passero al fine di reperire i fondi da utilizzare per l'acquisto della seconda barca, -ha affermato il segretario Chiaramida- ed ancora il Palio è opera nostra nonostante esso risale alla fine della seconda guerra mondiale e quest'anno, dopo circa 60 anni, il Palio non si è fatto. E' evidente, -ha incalzato Chiaramida- che si paga il pressappochismo dell'amministrazione che ha gestito malissimo l'agosto portopalese. Unica attenuante per l'assessore al turismo è dovuta all'inesperienza”.

Poi la segreteria diessina punta sugli spettacoli proposti. “Si è assistito a spettacoli in concorrenza tra loro in due posti diversi e nello stesso momento. Alcuni in via Garibaldi si sono esibiti alla presenza di pochissime persone”. Ma il segretario Ds punta il dito anche verso l'assessore Mirarchi: “Ha fatto interventi inopportuni e più volte si è permesso di interrompere gli spettacoli per fare dei veri e propri comizi elettorali. Ancora una volta i soldi dell'agosto portopalese sono stati sprecati”. Al segretario Ds ha risposto il vicesindaco Taccone che ha affermato: “I Ds sbagliano completamente obiettivo e non hanno alcun titolo a parlare in difesa del Palio da loro mai attenzionato. Riteniamo i rilievi di Chiaramida come al solito irrilevanti”.

Sa.Mar.