PORTOPALO - “Per fare una polemica bisogna essere almeno in due e il comitato Amanti di Capo Passero non ha polemizzato con nessuno. Semmai siamo stati bersaglio della critica, infondata e assurda, di un esponente della Proloco”. A parlare è Attilio Nardo, romano di nascita ma quasi portopalese di adozione, considerata la sua presenza in paese da ormai diversi anni. E' tra i promotori del comitato. “Abbiamo raccolto circa 2500 euro per la costruzione della seconda barca del palio del mare – afferma Nardo – e ci aspettavamo un plauso e la collaborazione da parte delle associazioni del posto, compresa la Proloco alla quale riconosciamo pienamente i suoi meriti nell'aver rilanciato la corsa marinara. Non abbiamo capito tuttavia il senso di questa critica di Tano Chiaramida. Spero che la sua sia una posizione espressa a carattere personale e non a nome di tutta la Proloco”. Attilio Nardo sottolinea l'intenzione di non voler polemizzare con nessuno.
“Alla raccolta fondi stanno collaborando commercianti e semplici cittadini, per un fine comune di interesse generale. Siamo rammaricati per il mancato supporto delle altre realtà associative locali. Voler buttare tutto in politica, sempre e comunque, è deleterio e inutile. Ogni componente del comitato – prosegue Nardo - ha le proprie idee politiche, ci mancherebbe altro, ma in questa iniziativa l'unica finalità è la costruzione della seconda barca per il palio. Il comitato non persegue finalità politiche ma mira al miglioramento di questo territorio, anche in collaborazione, se richiestoci, con l'amministrazione comunale, la Proloco e le altre realtà del posto”.
La replica di Attilio Nardo pertanto va in una direzione tendente a chiudere ogni vena polemica sulla questione della raccolta fondi da parte del Comitato.