PACHINO - Il sindaco Bonaiuto sbotta di fronte all'ennesimo attacco mediatico sferrato dal Pd e, di ritorno dalle ferie estive, traccia un bilancio della sua attività amministrativa, ritenendosi pienamente soddisfatto di quanto svolto fino ad oggi. «Ancora una volta, -ha esordito Paolo Bonaiuto- la mia amministrazione viene bollata come fallimentare. Si tratta di una valutazione che non sta né in cielo e né in terra poiché il numero delle cose fatte sono tali che se la mia amministrazione va giudicata come fallimentare, non so come dovrebbero essere giudicate quelle guidate in passato da altri sindaci». Bonaiuto va a ruota libera, richiamandosi al programma elettorale presentato e alle tante cose fatte sul fronte amministrativo. «In primo luogo va detto come, alle elezioni, i pachinesi abbiano scelto un programma ed un progetto che non era sostenuto dal Pd, dando mandato a me come sindaco di guidare per cinque anni questa città. Alla fine del mandato tracceremo un bilancio e vedremo se la fiducia assegnata dall'elettorato è stata riposta bene o è stata riposta male. Il Pd, al contrario, ha rinunciato persino a presentare un progetto per questa città, non riuscendo neppure e a presentarsi con il suo simbolo alle elezioni ed a mettere in piedi una lista. Rinnegando se stessi, forse per vergogna, hanno preferito delegare ad altri la ricetta amministrativa, e sono stati sconfitti».

Bonaiuto dunque, rinvigorisce la polemica e snocciola risultati. «Le cose fatte saranno pure discutibili, ma sono state fatte dopo anni di attesa. Abbiamo modificato il sistema della raccolta dei rifiuti, eliminando una spesa enorme che assorbiva tutte le risorse del comune. In passato, -ha continuato Bonaiuto- tutti i bilanci venivano redatti in funzione dell'appalto della nettezza urbana. Ora non è più così. È stato creato quel meraviglioso contenitore culturale che è il palmento Rudinì, partirà a breve il canile municipale, è stata ultimata la strada a monte di Marzamemi, la frazione sul fronte turistico è ormai una realtà, abbiamo dato le nuove linee guida al prg tracciando la via dello sviluppo della città peraltro in maniera condivisa con l'opposizione, siamo impegnati costantemente nella ottimizzazione dei servizi per il cittadino, abbiamo abbassato la Tarsu del 60%, sono stati ultimati con successo i cantieri di lavoro e siamo in dirittura di arrivo per l'iter della discarica e la sistemazione del ponte di via XXV Luglio. Il Pd, giudicando fallimentari queste cose ancora una volta dimostra di non essere credibile».

Salvatore Marziano