MARZAMEMI - Potrebbero ridursi notevolmente quest'anno gli spazi di parcheggio della frazione di Marzamemi. L'amministrazione comunale è infatti seriamente determinata ad evitare che l'area attigua alla diga, posta proprio a ridosso della borgata, venga sfruttata ai fini della sosta durante i mesi estivi. L'area che viene utilizzata come parcheggio, potrebbe essere adibita ad area mercatale facendovi confluire tutte le bancarelle e coloro che faranno richiesta di poter installare i propri banchetti di vendita. Tale decisione riguarderebbe però solo una parte di area che è pubblica. Un'altra parte invece risulta essere di proprietà privata, per cui nulla sarà disposto, anche se, dimezzando lo spazio, verrà meno l'utilizzabilità come parcheggio dell'intera area. Già lo scorso anno il parcheggio sotto la diga aveva creato diversi problemi di carattere organizzativo. L'amministrazione, insediatasi in piena estate, non potè impedire che lo spazio fosse utilizzato come luogo di sosta, ma adottò la decisione di spostare la rotatoria che permette di tornare indietro quando il parcheggio è saturo, in una posizione diversa rispetto agli anni passati. Ora la soluzione individuata sarebbe radicalmente differente e cioè quella di impedire che le macchine arrivino a ridosso di Marzamemi. Tutto sembra però legato alla convenzione con il comune di Noto per la gestione del traffico veicolare in contrada Spiazza.
Se l'accordo, annunciato più volte con la città barocca, andrà in porto, le automobili potrebbero persino essere bloccate all'altezza della rotatoria di Spinazza senza dare la possibilità di avanzare verso la borgata. Si pone però il problema di individuare soluzioni alternative per la sosta di almeno duemila macchine, soprattutto tenendo conto del fatto che le aree valutabili come alternative, di fatto non esistono. La convenzione del comune di Pachino con quello di Noto prevede la possibilità di disporre, anche con l'ausilio di personale netino, il traffico veicolare, ma il problema dell'assenza delle aree di sosta rimane comunque aperto, poiché un conto è la gestione del traffico, mentre cosa diversa è la creazione di un servizio idoneo a favorire il parcheggio dell'automobile. Relativamente all'altro ingresso della frazione di Marzamemi, i problemi non sono minori. La cosiddetta area “Mazzotta”, pur essendo piuttosto ampia, non riesce ad assorbire tutto il traffico veicolare e la quantità di automobili alla ricerca di un parcheggio essendo il numero di macchine superiore alla disponibilità dei posti auto. Va dunque individuata una soluzione alternativa che coniughi la rapidità della sosta con la vicinanza alla borgata, in maniera da non disincentivare i turisti e quanti vorranno trascorrere qualche ora serale a Marzamemi a scegliere altre mete più tranquille. Va creata poi un'area di sosta gratuita. Negli anni passati si è verificato il fenomeno dei parcheggi esclusivamente a pagamento e più o meno autorizzati.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 03-06-2007 - Categoria:
Cronaca