PACHINO - Presentato da Legambiente Pachino un esposto contro le discariche abusive di rifiuti speciali pericolosi sparse nel territorio. La denuncia, depositata negli uffici della Guardia di Finanza di Pachino, è firmata da Salvatore Maino e Rosario Figura, presidente e vicepresidente di Legambiente Pachino. Una decisione che scaturisce dalla presenza di manufatti di cemento/amianto in numerose parti del territorio, potenziale pericolo per i cittadini. «E' una emergenza sanitaria e ambientale. - si legge nell'esposto -. In particolare, è stata richiamata l'attenzione sullo stabilimento dell'ex tonnara di Marzamemi, che si affaccia su piazza Regina Margherita, luogo di ritrovo per residenti e turisti, dove c'è la presenza di coperture in eternit, in evidente stato di vetustà». Una situazione segnalata dal nostro giornale esattamente un anno fa ma senza alcun esito.

I rappresentanti di Legambiente hanno denunciato, inoltre, il gravissimo degrado ambientale dell'area circostante l'ex mattatoio comunale, nelle immediate vicinanze di una scuola, dove ancora persiste la presenza di cemento/amianto posto tra le macerie di rifiuti di ogni genere. Alla denuncia è stata allegata la richiesta, a suo tempo indirizzata all'Amministrazione comunale pachinese e rimasta lettera morta e la certificazione della presunta bonifica dell'area, effettuata sul finire del 2010. Nell'esposto si fa riferimento, infine, alla presenza di amianto, all'inizio della strada provinciale Pachino- Morghella, all'incrocio con la strada che da Pachino conduce al cimitero. E' stata recapitata anche la missiva inviata al sindaco di Pachino avente per oggetto la segnalazione di una discarica incontrollata di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, presenti in una cava di calcarenite in disuso, in contrada Morghella. Legambiente Pachino formalizzerà la denuncia anche in la Procura.

SERGIO TACCONE