Parte la sottoscrizione per il film sul naufragio ’96
Una sottoscrizione popolare per il film documentario incentrato sul naufragio del Natale '96. Questa l'iniziativa ideata dai produttori del documentario, realtà operanti a Roma rispettivamente nel settore cinematografico ed editoriale. Matteo Liberti, giornalista e scrittore, illustra questa iniziativa. «Da anni ormai - afferma Liberti - il nome di Portopalo è associato in modo distorto e fuorviante al caso tragico del naufragio del Natale '96. Sono state date delle etichette, veicolate anche da prestigiose agenzie di stampa, come Strage di Portopalo per una tragedia avvenuta in acque internazionali. Oltretutto, in molti siti web Portopalo è diventato sinonimo di omertà e negazionismo di responsabilità che semmai andavano addebitate a quei pescatori che all'inizio di gennaio del '97 trovarono nelle loro reti i resti di quei cadaveri».
Guido Maria Coscino, uno dei registi del film-documentario, sottolinea un aspetto ulteriore di questo progetto. «Non intendiamo condannare né assolvere nessuno ma solo cercare di approfondire alcuni aspetti di questa vicenda, finiti coperti da cumuli di disinformazione. Il tutto, andando a sentire protagonisti di allora, a partire dall'ambito giornalistico. Ci furono infatti giornalisti che già pochi giorni dopo la tragedia si mossero alla ricerca della verità. Pensiamo a Livio Quagliata e a Massimo Leotta che furono tra i primi a muoversi nella disattenzione generale. Il progetto - conclude Coscino - nasce dalla lettura di Dossier Portopalo, il libro del giornalista siracusano Taccone, che ha ricostruito ogni aspetto di quella vicenda, compresi quegli aspetti più prettamente locali ma in grado di dare un quadro completo della vicenda». Il film dovrebbe uscire entro la fine del 2009.
SA.MAR.
Fonte: LaSicilia.it il 31-03-2009 - Categoria: Cronaca