PACHINO - Si svolgerà con cadenza annuale dal 21 marzo al 31 maggio la “Primavera culturale pachinese”, una iniziativa che coinvolgerà tutti gli istituti scolastici della città di ogni ordine e grado, ed è finalizzata a valorizzare l'estro e la creatività dei giovani studenti pachinesi. L'iniziativa, recentemente approvata dalla giunta municipale su proposta del nono settore Cultura e Pubblica istruzione, nasce da un'idea del consigliere comunale Ernesto Aprile (Sdi) che nelle settimane scorse aveva lanciato la proposta ai suoi colleghi consiglieri di ideare e seguire ciascuno un progetto o un'idea che doveva essere passo passo seguita durante l'iter burocratico presso gli uffici comunali fino all'approvazione in giunta ed alla realizzazione. La primavere culturale pachinese ricomprende ben quattro bandi di concorso, uno di carattere letterario a sua volta ripartito in una sezione poesia ed in una sezione narrativa, uno di arti visive che prevede una sezione pittura, una sezione fotografia ed una sezione scultura, un concorso musicale comprendente la sezione strumenti e voce-gruppi ed una sezione strumento e voce-solista, ed un concorso relativo all'ambiente con la sezione “costruire l'aquilone”.

“Si tratta di una iniziativa, -ha spiegato il consigliere Aprile- di notevole importanza, volta ad offrire ai giovani i mezzi idonei ad ampliare gli orizzonti e ad acquisire una visione culturale più ricca di contenuti scoprendo le potenzialità personali e sociali dei giovani”. Il concorso letterario relativo alla poesia, il concorso arti visive ed il concorso musicale vengono riservati agli alunni della seconda e terza media e delle scuole superiori, mentre il concorso letterario inerente la narrativa ed il concorso vivere l'ambiente saranno riservati agli alunni delle scuole elementari e medie di primo grado. “I concorsi non saranno operativi da subito, -ha spiegato il consigliere Aprile- ma si tratta di un progetto che entrerà in piena operatività dall'anno prossimo. Quest'anno sarà realizzato solo in parte in via sperimentale. Si tratta comunque, -ha concluso l'esponente consiliare- di una importante base di partenza che prevede la possibilità di istituire anche le risorse necessarie al fine di valorizzare dal punto di vista culturale lo studio dei giovani e di coinvolgere le scuole in un insegnamento attivo”. Il settore cultura e pubblica istruzione si occuperà ora di redigere i regolamenti che stabiliranno le modalità, i criteri ed i termini per lo svolgimento della manifestazione culturale.

Salvatore Marziano