PORTOPALO - I settori scolastico e sportivo entrano in sinergia nel comune portopalese. Parte infatti anche qui il progetto voluto in ambito nazionale dalla Fijlkam (unica federazione riconosciuta dal Coni) di attività motoria con le scuole. L'iniziativa è stata promossa anche dal ministero alla pubblica istruzione per invogliare i giovani all'attività fisica facendo leva su personale preparato in questa direzione. A Portopalo Giuseppe Bartolo, responsabile dell'Accademia Karate, società sportiva che sta facendo incetta di premi e titoli in ambito regionale e nazionale, curerà il progetto. "L'accordo con il ministero - afferma Bartolo - prevede che i preparatori vengano scelti tra gente all'altezza della situazione e soprattutto con precisi riconoscimenti federali. Importante è il dato relativo all'esperienza nella gestione sportiva ed atletica dei bambini, considerato anche il numero elevato". Il progetto dal titolo "Sport e Scuola" è partito al plesso elementare del primo istituto comprensivo di Portopalo "Barbara La Ciura". "Devo ringraziare il dirigente scolastico Carmelo Portelli per la disponibilità mostrata e per l'appoggio che ci ha dato sin dall'inizio. - aggiunge Giuseppe Bartolo - I risultati con i bambini sono molto buoni e in futuro non si potrà che migliorare ed allargare l'iniziativa con i piccoli atleti di Portopalo". In prospettiva infatti il progetto potrebbe espandersi, comprendendo anche gli alunni delle scuole medie che già quest'anno potrebbero rientrare nello stesso progetto.

"Sono molto lieto di lavorare con i bambini e con la scuola - prosegue il responsabile dell'Accademia di Karate - e l'obiettivo è quello di dare le motivazioni giuste da un punto di vista psico-motorio in considerazione del fatto che il nostro sport è tra i più indicati in questa direzione, per una crescita fisica ma soprattutto psichica di chi lo pratica". Non va tralasciato infine l'aspetto relativo al vivaio. Da questo progetto potrebbero essere individuati dei potenziali campioni di domani, come avviene già in altre nazioni come la Francia. "E' questo un aspetto da non trascurare - conclude Giuseppe Bartolo - ed in questo senso non ho dubbi ad affermare di essere sulla strada buona". Il karate si propone dunque anche a Portopalo, come nella vicina Pachino, come l'alternativa principale allo strapotere del calcio. L'assessore comunale allo sport, Antonello Cannarella, sottolinea l'importanza di iniziative simili. "Anche noi stiamo facendo la nostra parte nel sostenere il movimento sportivo locale - dichiara Cannarella - consapevoli dell'importanza nella crescita dei giovani".

S. T.