Partito progetto scolastico sul «Viaggio nel tempo»
PACHINO - E' iniziato pochi giorni addietro il corso denominato "Viaggio nel tempo". Il progetto, al quale partecipano circa venti alunni ha lo scopo di rivalutare i mestieri di una volta ed in particolare il mestiere dell'intrecciatore. Il corso si svolge presso il primo istituto d'istruzione superiore "Michelangelo Bartolo" e, tra i tanti partecipanti vi sono anche alcuni dei diversamente abili del centro diurno Agape della città. «Il corso - spiega il professore Giuseppe Messina, uno dei tutor degli allievi - vuole essere un modo per far scoprire ai ragazzi le tradizioni di una volta. Ovviamente non possiamo toccare tutti i settori e per questo abbiamo deciso di focalizzare la nostra attenzione sul mestiere dell'intrecciatore. Per fare questo abbiamo chiesto l'appoggio del maestro Corrado Novello, l'ultimo intrecciatore pachinese che, avrà il compito di insegnare agli allievi come si intreccia la curina.
A fine corso i ragazzi saranno in grado di realizzare delle piccole borsette e i classici "panara" e, con questi lavori, abbiamo intenzione di realizzare una mostra per far vedere tutto il lavoro svolto. I ragazzi poi, con l'aiuto della professoressa Scifo, creeranno un dvd in lingua inglese sui contenuti del corso». Il signor Novello è entusiasta del suo ruolo, lui, che si definisce "pachinese doc", ha molto a cuore le tradizioni popolari e spera che i ragazzi a fine corso siano in grado di lavorare da soli la curina. «Spero che questi ragazzi mi rubino il mestiere - spiega - è importante rivalutare i mestieri di una volta perché così si tengono in vita le tradizioni della città che altrimenti rischierebbero di scomparire per sempre». Ad affiancare gli allievi nelle 120 ore di corso vi sono inoltre i docenti Barone, Di Maria e Pinto e poi ancora la dottoressa Marchese, il dottor Mazzarello, la dottoressa Giuca e la dottoressa Caruso. A fine progetto tutti gli allievi riceveranno un attestato di partecipazione nel quale verranno evidenziati gli obiettivi raggiunti e le capacità acquisite.
Silvestra Sorbera
Fonte: LaSicilia.it il 14-09-2006 - Categoria: Cronaca