PORTOPALO - Con otto voti favorevoli e sette contrari, mercoledì sera è stato sfiduciato il presidente del consiglio comunale portopalese, Ornella Burgaretta. Al suo posto è stato nominato Corrado Scala, con l'appoggio della sola maggioranza. La mozione è il frutto di un lungo iter iniziato con la modifica dello statuto comunale che ha introdotto la possibilità di sfiduciare la massima carica consiliare. Il punto è stato dibattuto con la Burgaretta al timone della presidenza. Loredana Baldo, del gruppo di maggioranza, ha dato lettura di un documento, sottoscritto da altri 7 esponenti consiliari, recante le motivazioni della mozione. Da quel momento in poi è iniziato un braccio di ferro con l'opposizione, la cui azione è stata tesa a dimostrare la pretestuosità politica e l'inconsistenza delle motivazioni.

A sottolineare la valenza politica della mozione è stato il vicepresidente, Salvo Nardone, che ha fatto notare come la guida del civico consesso viene scelta spesso su indirizzo della maggioranza e gode della fiducia della compagine che supporta l'azione di governo. Il dibattito si è anche spostato sulle modalità di voto della mozione: se a scrutinio segreto o palese. Alla fine il presidente ha optato per la prima soluzione. Tra i consiglieri più attivi nel dibattito si sono segnalati Cannarella e Capodicasa per l'opposizione, Pisana e Di Maria per la maggioranza. L'esito del voto, dopo due anni, ha sancito la conclusione dell'esperienza di Ornella Burgaretta nella massima carica consiliare. La stessa si è riservata la possibilità di adire le vie legali contro la decisione del consiglio.

Sa.Mar.