PACHINO - Rimane rovente il clima tra il personale e l'amministrazione comunale. Ieri è stata resa nota dall'amministrazione l'ordinanza del Tar di Catania che non ha concesso la sospensione della vigenza della delibera di Giunta con la quale, in autotutela, era stata bloccata la progressione di carriera di un dipendente comunale passato alla categoria D1. Il Tar ha avanzato dubbi in ordine alla competenza del tribunale amministrativo sulla materia, ritenendo probabilmente competente la magistratura del lavoro.

La questione non è stata conclusa, visto che il Tar etneo si è limitato a pronunciarsi sulla sospensiva della delibera. Un ricorso simile sarà discusso nei prossimi giorni nell'interesse di un'altra dipendente anche lei protagonista di passaggi multipli di categoria. La vicenda appare piuttosto complessa, anche perché la delibera di sospensione è stata fatta solo nei confronti di due dipendenti mentre nelle stesse condizioni ve ne sarebbero anche altri. Gli interessati ritengono che il passaggio non sia dipeso da una semplice progressione di carriera ma da una selezione-concorso, per cui l'avanzamento è ritenuto legittimo.

Sa. Mar.