PORTOPALO - Passano gli equilibri di bilancio, con il voto unanime del Consiglio comunale. Questo il riscontro più rilevante dell'ultima seduta consiliare per la prima volta ripresa dalle telecamere e messa on line. «È un modo - ha affermato il presidente Davide Caruso - per portare l'attività dell'assemblea al di fuori del municipio a beneficio di tutti». Deliberati, dunque, gli equilibri di bilancio. Un passaggio obbligatorio, come previsto dalla legge. Pur in presenza di una situazione finanziaria in salute, diventa sempre più difficile, anche per un Comune come Portopalo, da anni inserito tra gli enti virtuosi, far quadrare tutto. Non sono mancati alcuni distinguo durante il dibattito prima della votazione. Poi, al momento del voto, tutti si sono orientati sull'approvazione, opposizione compresa. Il consigliere Corrado Nastasi ha ufficializzato l'uscita dal gruppo Nuova Portopalo, con il quale era stato eletto nel giugno 2009, dichiarandosi indipendente pur restando nell'alveo della minoranza.

I rapporti di forza vedono undici consiglieri di maggioranza e quattro d'opposizione. Nastasi, dunque, ratifica la rottura definitiva con la civica che appoggiò la candidatura a sindaco dell'attuale portavoce locale del Pd, Giuseppe Mirarchi, appoggiato, invece, dai vertici del direttivo portopalese del Partito Democratico, a cominciare dal segretario Giovanni Chiavaro. L'agenda politica di breve termine ruota soprattutto attorno alla questione della riapertura della discarica di Coste sant'Ippolito, passaggio molto atteso a Portopalo per le positive conseguenze, in termini di risparmio, nel conferimento dei rifiuti solidi urbani.

SERGIO TACCONE