PACHINO - Ricordati nei giorni scorsi, anche a Pachino, gli anniversari delle stragi mafiose che videro coinvolti i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L'Apac, associazione pachinese anticrimine, ha commemorato l'anniversario con una nuova edizione della tradizionale passeggiata in bicicletta che ogni anno vede coinvolti quasi trecento persone. «Da 15 anni, -ha affermato il responsabile dell'Apac Nino Gullotta- organizziamo questa passeggiata in bici e da quindici anni continuiamo a ripetere il motivo che ci spinge a farla. Come associazione anticrimine non possiamo non ricordare l'eccidio di via D'Amelio, dove il 19 luglio del 1992 persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina».
Quest'anno, più di altri anni, il ricordo di questa tragedia è stato commemorato anche in numerose altre città d'Italia sottolineando il fatto che ancora ciò che veramente sta dietro a questa esecuzione mafiosa non solo non si conosce, ma addirittura si è lontani dal conoscerla».
L'Apac si è inserita anche nel 250° anniversario della fondazione di Pachino. Lo slogan adottato è «Se ami la tua città, vivila con legalità. «Siamo chiamati ad uno ad uno - ha concluso Gullotta -, a vivere nella legalità, ad amare la legalità e quindi ad allontanarci dagli atti illegali che danno spazio alla criminalità per impossessarsi del territorio. Il rispetto della legalità porta a isolare chi vuole emergere attraverso i reati e il sopruso, sia esso un cittadino qualunque sia una personalità di rilievo».
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 02-08-2010 - Categoria:
Cronaca