È stata siglata l'alleanza, annunciata nei giorni scorsi, tra Forza Italia, anima del Pdl, e quattro realtà civiche quali Rinascita di Pachino, Primavera pachinese, Noi Pachinesi ed il Movimento autonomo pachinese già organico di An. L'intesa è stata resa nota ieri con una conferenza stampa con la quale si è inteso rendere pubblico il percorso che da oggi in poi sarà compiuto in vista di due appuntamenti rilevanti: la formazione del Pdl e le elezioni amministrative che dovranno restituire un sindaco alla città. Con il patto federativo certamente si fa un passo in avanti in entrambi i fronti. Per quanto riguarda il percorso verso la formazione del Pdl locale, appare di rilevante importanza la rinnovata intesa con il movimento Rinascita di Pachino che, dopo gli accordi siglati per le elezioni provinciali, continua il suo percorso all'interno del centrodestra dimostrando di voler essere a pieno titolo organo fondatore della compagine di centrodestra. Sempre in direzione Pdl di rilevante importanza è poi l'intesa con il Movimento autonomo pachinese di Michelangelo Blandizzi che, da organo interno ad Alleanza nazionale ed organico al partito del presidente della Provincia Nicola Bono, cementifica l'intesa verso la costruzione del centrodestra. In vista delle amministrative, minimo comune denominatore dell'alleanza siglata ieri sembra essere l'intesa sul candidato sindaco da proporre al tavolo delle trattative. Nella compagine infatti l'unitarietà sembra essere già stata raggiunta ampiamente e va solo consolidata.

Durante la conferenza stampa si è registrato l'intervento telefonico dell'assessore provinciale Tino Di Rosolini che ha ribadito la volontà di Forza Italia di federarsi con le realtà civiche al fine di compiere un percorso che da oggi in poi sarà in stretta simbiosi. Tutto ciò nonostante alle elezioni amministrative le realtà civiche si presenteranno con un proprio simbolo. È toccato a Sebastiano Mallia, elemento storico di Rinascita di Pachino presentare l'accordo raggiunto, un accordo che sembra destinato ad allargarsi anche con altre realtà che intendono condividere il progetto di cui sono state gettate le basi. Nel centrosinistra invece si lavora ancora sulle larghe intese dove il candidato paradossalmente potrebbe però essere un esponente di destra. Certa inoltre è anche la candidatura dell'ex sindaco Nino Preziosi che ha tenuto a precisare come il sondaggio commissionato a Demoskopea non riguardava altri esponenti politici ma era solo un sondaggio volto a valutare l'indice di gradimento nei confronti dello stesso Preziosi.

L. S.