Sono tre gli imprenditori che finalmente, dopo mesi di intenso lavoro, che hanno presentato progetti per ottenere il finanziamento derivante dall'adesione al Patto Territoriale Tematico per l'Agricoltura «Eloro-Vendicari» al quale aderiscono i Comuni di Rosolini, Avola, Noto, Pachino e Portopaolo di Capo Passero, hanno ricevuto anticipazione di somme da parte della Cassa Depositi e Prestiti.

I beneficiari, tutti e tre di Pachino sono: Baglieri Corradina, Mallia Tommaso e Cultraro Corradina. Tutto questo è possibile, in generale, grazie all'impegno dei sindaci della zona sud e in particolare quello di Rosolini Giovanni Giuca, che si è prodigato seguendo attentamente e molto da vicino l'iter, cosa che lo ha portato più volte nella capitale. E i risultati incominciano ad arrivare. Infatti fino ad oggi si trovano già giacenti presso la Cassa, diverse pratiche pronte e a giorni quindi potrebbero arrivare ulteriori finanziamenti a queste imprese.

Esprime soddisfazione il primo cittadino rosolinese Giovanni Giuca, quale Sindaco del Comune gestore e capofila del Patto. «È un grande motivo di soddisfazione perché affluiscono nel territorio dei cinque comuni della zona sud, soldi pubblici, che noi siamo riusciti a cogliere grazie a un progetto che è stato elaborato con l'ausilio dell'Arthur Andersen. Siamo anche contenti perché questo avvia una nuova fase di incremento dell'occupazione nella nostra zona e nelle prossime settimane, poiché tutte le aziende si metteranno a regime nel senso che otterranno il finanziamento richiesto, è chiaro che ci sarà un risvolto notevole di occupazione sia sul piano quantitativo che qualitativo».

Giuca conclude: «Colgo questa occasione per annunciare che in autunno lanceremo assieme ai funzionari del Ministero per le attività produttive, un grande convegno per elaborare il progetto di un piano integrativo territoriale di tipo verde. Questo costituirà un passo in avanti rispetto alla struttura già espressa nel patto territoriale e posso già anticipare fin d'ora che saranno invitati tutti gli imprenditori agricoli che operano nella zona».