PACHINO - Il Partito Democratico si è riunito per fare il punto della situazione a qualche settimana dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale. All'interno della sezione cittadina del partito di Veltroni di certo oggi non si può dire che ci sia un clima di distensione. Il flop elettorale delle provinciali non ha sicuramente contribuito a rasserenare gli animi. In molti infatti avrebbero minacciato addirittura di dimettersi dagli organi dirigenti del movimento. Bisogna guardare avanti e cercare nuovi stimoli per riprendere un'azione politica incisiva sul territorio e riconquistare i consensi perduti, ha affermato l'ex assessore al territorio ed ambiente Salvatore Borgh membro del direttivo.

Di certo - ha poi continuato l'esponente del PD - va fatta una seria analisi del voto. A mio parere i candidati espressione locale del movimento non sono stati in grado di canalizzare le simpatie dell'elettorato di sinistra. Non esiterei ad affermare che per il Partito Democratico le ultime competizione elettorali in città hanno rappresentato un quasi fallimento politico. Non usa mezzi termini dunque Salvatore Borgh per il quale è stato molto al di sotto delle aspettative il risultato ottenuto sia da Pintaldi candidato nella lista di Zappulla che da Carmela Casalino presentato nel PD.

Oggi si lavora per preparare il congresso cittadino che avverrà tra dicembre e gennaio prossimo - conclude Borgh -. A breve però la sezione si riunirà per cercare di intraprendere un percorso politico unitario. Bisogna tra l'altro guardarsi attorno per cercare di capire quali potrebbero essere le future alleanze elettorali. (sa.mo)