Per i giornali fanno notizia solo le escort

Per i giornali fanno notizia solo le escort PACHINO - Brevi momenti di tensione si sono registrati tra gli agricoltori che partecipano a Pachino, nel Siracusano, al confronto con i ministri alle Politiche agricole, Giancarlo Galan, e all'Ambiente, Stefania Prestigiacomo. L'incontro era stato organizzato per fare il punto sulla questione del pomodorino di Pachino, dopo la trasmissione della Rai, Bontà loro, in cui un giornalista aveva proposto di boicottare per due giorni il pomodorino per provare a far abbassare i prezzi, che si impennerebbero per colpa della mafia. A Marzamemi, però, davanti alla masseria dove era stato organizzato l'incontro con la ministra Prestigiacomo e con il ministro Galan, già dalle prime ore della mattinata si erano riuniti una cinquantina di produttori arrivati sin qui da tutta la Sicilia. Molti da Catania, Paternò, Agrigento, Milena e dal Nisseno, da Palermo. Volevano esporre ai due ministri le loro ragioni ed avanzare una serie di proposte concrete per cercare di aiutare il comparto agricolo ad uscire fuori dalla crisi.

Quando sono arrivati i ministri, però, dopo le prime interviste di rito, uno dei produttori ha attaccato i giornalisti «colpevoli di trascurare le vere emergenze del Paese». «Ai media - ha detto a alta voce - interessano soltanto le escort, per farci ascoltare saremo costretti ad abbassarci i pantaloni in piazza. Questa è un'indecenza, perché bisognerebbe avere il coraggio di dire come stanno davvero le cose, cioè che la politica ci ha abbandonato, che anche i Europa, in sede di Unione europea, siamo poco tutelati. Prova ne sia - hanno detto alcuni manifestanti, che non si è fatto nulla per evitare che si votasse l'ok all'aggiunta di zucchero al vino». Quando ha preso il via l'incontro tra i produttori di pomodorino e le autorità, gli altri produttori hanno cercato di entrare in sala, ma all'inizio sono stati fermati. Subito dopo, però, grazie all'intervento del prefetto di Siracusa presente in sala e dei vertici delle forze dell'ordine e dopo che il ministro Prestigiacomo aveva personalmente invitato i produttori ad iscriversi per parlate, la situazione si è normalizzata.

A. Lod.
Fonte: LaSicilia.it il 17-02-2011 - Categoria: Cronaca

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