MARZAMEMI - Per il lungomare Spinazza vi è l'impegno personale dell'assessore regionale al territorio ed ambiente Pippo Sorbello a procedere in tempi brevissimi ad ingiungere lo sgombero dell'area confinante con la strada che di fatto impedisce il prosieguo dell'opera, ed a rilasciare la licenza definitiva di concessione demaniale con la quale il comune di Noto potrà tranquillamente procedere alla realizzazione dei lavori. È questo quanto emerso dalla conferenza di servizi richiesta dal consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo e che ieri ha visto riuniti attorno ad un tavolo il commissario alla Provincia Onofrio Zaccone, il sindaco di Noto Corrado Valvo affiancato dai tecnici Di Maria, Favaccio e Di Dio, il vicesindaco del comune di Pachino Sebastiano Zocco affiancato dal geometra Malandrino, il rappresentante della Capitaneria di Porto Maggiore Cataldi e, per l'assessorato regionale, il tecnico Gulotta.

Soddisfazione è stata espressa dal consigliere provinciale pachinese Giuseppina Ignaccolo che ha voluto portare a termine l'opera di mediazione per la costruzione del lungomare fino alla scadenza del suo mandato. «Per usare una frase di Kennedy cara anche a Falcone e Borsellino, -ha affermato la Ignaccolo- dico che occorre compiere il proprio dovere fino in fondo, costi quel che costi». Sembra dunque sbloccarsi l'iter che potrebbe portare a breve all'avvio dei lavori peraltro già appaltati.

Sa.Mar.