Si raduna giovedì prossimo il Pachino. Per quel giorno infatti è fissato l'inizio ufficiale della stagione 2003-2004 della società calcistica pachinese. Giocatori, tecnici e dirigenti si ritroveranno al «Kick Off» dove a maggio fu festeggiata la promozione in prima categoria. Nei primi otto giorni di agosto i giocatori si ritroveranno allo stadio «Sasà Brancati» per una fase iniziale della preparazione precampionato. Intanto la società ha scelto il responsabile del settore giovanile. Si tratta del professor Giuseppe Pirri. «E' una soluzione che abbiamo fortemente voluto - afferma il presidente Carmelo Cristauro - consapevoli della preparazione e dell'esperienza di Pirri». Con lui saranno al settore giovanile Giovanni Caruso, da Portopalo, e Franco Infanti che farà parte anche della rosa dei giocatori. A loro due saranno affidate le sorti delle selezioni giovanili. Una scelta che era nell'aria da tempo. Giovanni Caruso non più tardi di tre anni fa si è messo in evidenza portando una compagine portopalese alla promozione in C2 di calcio a 5.
«Questa volta sarà diverso - dice Caruso - perché tra calcio e calcio a 5 le differenze sono notevoli. Sto pensando di portare con me alcuni giocatori promettenti di Portopalo, un allenatore dei portieri ed uno che mi coadiuverà nella preparazione atletica». Si fanno i nomi di Davide Caruso (fratello di Giovanni) e di Salvatore Carrese. La dirigenza si sta muovendo anche per la campagna abbonamenti. Quattro i punti in città: Bar Messina di via Cavour, due nei pressi dello stadio (Agip e Autolavaggio Salerno) ed uno in via Anita («Il telefonino»). «Siamo certi che i tifosi risponderanno - dice Cristauro - e questo aumenterà la nostra responsabilità nell'allestire una squadra che possa lottare ai vertici».
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 28-07-2003 - Categoria: Sport
FORZA PACHINO......
Anch'io per un istante ho pensato al mio. Poi, in un attimo, chiudendo gli occhi mi sono ritrovato in campo: facevo il mediano. Da ragazzo mi chiamavano "Puntazza", di norma era il mio soprannome di ramazza. Poi la media e le giocate nel campo della stazione di Pachino con il professore di matematica di Sortino. Poi il liceo e l'arroganza del maestro professore Smorfiotti che ci trattava solo come piccoli picciotti. Di disegno capiva poco e alle ragazze faceva un gran gentile gioco. Non finiva mai di mostrare arroganza e ingegno popolare. Per intimidirci un giorno in particolare si mise a fare un gioco secolare. Ci disse indispettito e teso che lui la scarpa la teneva numero N° 44 e che presto a qualcuno avrebbe preso: tutta. Io dall'ultimo banco mi sono alzato e con poco garbo e gli ho ricordato che la mia PUNTAZZA era N° 45: è al lancio nel didietro del prode professore avrebbe causato uguale uguale lo stesso dolore: della sua. Tanto per intenderci. Dal Tetto del Liceo scientifico di Pachino faccio a tutti un GENTILE inchino. Spiros