PACHINO - La nomina dell'ex sindaco Giuseppe Campisi ad assessore e vicesindaco della giunta guidata dal sindaco Paolo Bonaiuto apre le porte alla presunta incompatibilità di uno dei componenti del collegio dei revisori dei conti. Campisi è, infatti, affine del commercialista Salvatore Pace che, nelle prossime ore, se l'incompatibilità sarà accertata, potrebbe rassegnare le dimissioni. A evidenziare l'incompatibilità è stata l'opposizione, che è pronta a redigere un esposto e a investire della questione la segreteria comunale. Pace fu eletto, insieme a Ninni Nicastro e a Salvatore Cultrera, lo scorso giugno e il suo incarico dovrebbe terminare nel 2015.

L'incompatibilità sarebbe dovuta al fatto che Campisi è un amministratore e ha dunque potere diretto di spesa per l'ente pubblico, mentre le funzioni del collegio dei revisori sono legate al controllo soprattutto economico e gestionale della casa municipale. Il legame di parentela o di affinità entro il terzo grado, dunque, provocherebbe l'incompatibilità. Nel caso di dimissioni, si pone il problema se il Consiglio comunale sia chiamato a votare un nuovo componente per surrogare quello dimissionario o se il posto sarà ricoperto dal primo dei non eletti alla votazione di giugno (il commercialista Lorefice). Per il presidente del Consiglio comunale Rabito, così come fatto in passato per le dimissioni di un precedente componente del collegio, è necessario procedere a convocare il consiglio e procedere alle elezioni.

Sa. Mar.