PACHINO - (sa.mar.) La mozione di sfiducia al sindaco Giuseppe Campisi provoca l'immediata decadenza del sindaco ma non solo. A sciogliersi e a decadere dalle sue funzioni è anche la Giunta municipale con i suoi assessori ed il consiglio comunale che perde la sua capacità deliberativa. A rimanere in carica resta il vicesindaco che potrà svolgere compiti di ordinaria amministrazione fino all'arrivo del commissario. A Pachino il vicesindaco Sebastiano Zocco ieri mattina all'apertura del palazzo di città ha rassegnato le sue dimissioni ed il primo cittadino come ultimo atto del suo mandato ha designato come suo vice Nunziata Nastasi, peraltro assessore anagraficamente più anziano, che dunque svolgerà le funzioni di primo cittadino fino alla nomina del commissario.
«Spero che il commissario abbia a cuore le sorti della nostra città - ha affermato la Nastasi - e curi Pachino lasciata senza una guida». Con ogni probabilità le funzioni della Nastasi non si prolungheranno nel tempo dato che il Comune non ha ancora approvato il bilancio di previsione, che doveva essere approvato entro maggio. Per questo è già stato nominato un commissario regionale, Carlo Turriciano. Tutto dunque lascia ipotizzare che lo stesso Turriciano avrà affidato il compito da parte dell'assessorato enti locali di Palermo di estendere le sue funzioni anche a quelle di sindaco e consiglio. Turriciano è già conosciuto dai pachinesi per avere retto le sorti del comune dopo la sfiducia al sindaco Barone, peraltro lasciando un ottimo ricordo di sé per l'azione amministrativa oculata ed una gestione seria della casa municipale. Da valutare inoltre quali saranno le scelte del commissario regionale in ordine all'aumento di oltre il 60% della Tarsu, provvedimento che il bilancio approntato dall'amministrazione contiene.
Fonte:
LaSicilia.it il 26-09-2008 - Categoria:
Politica