PORTOPALO - Parte la prima iniziativa degli operatori turistici per la pulizia delle spiagge. E al comune, i promotori, chiedono la messa a disposizione degli attrezzi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti dal litorale interno al centro abitato. La pulizia "fai da te" del litorale ha trovato numerose adesioni. "Non possiamo stare fermi, aspettando ogni anno che la pulizia venga fatta dagli enti locali, comune e provincia, a stagione abbondantemente iniziata con un impatto negativo sui turisti. "Non dobbiamo ripetere, come operatori, gli errori degli anni scorsi, - afferma Dora Barone, principale artefice dell'iniziativa - e quindi si è deciso di passare all'azione. Andremo a togliere i rifiuti nell'area di Scalo Mandrie per renderla da subito pulita.

Il primo biglietto da visita è proprio quest'area". Nel documento presentato al Comune, si chiede di mettere a disposizione di questo comitato spontaneo, raggruppati tramite adesione all'appello promosso dalla Barone. Tra questi c'è anche Corrado Scala, presidente del consiglio comunale ed operatore del settore alberghiero. "Il nostro motto è quello di muoversi indipendentemente dai tempi delle istituzioni, di solito più lenti e compassati. Se vogliamo presentare nel modo migliore il nostro territorio, dobbiamo rimboccarci le maniche e collaborare insieme, poiché è interesse di tutti avere pulite le spiagge e il territorio". L'intervento di pulizia del litorale programmato per la giornata di domani non sarà l'unico ma avrà una sua ciclicità, protraendosi per l'intera stagione estiva. Questo è quanto hanno preannunciato i promotori. "In questo modo - concludono gli operatori turistici - puntiamo a spronare gli enti preposti affinché vi sia maggiore celerità e costanza nella pulizia del territorio che non può presentarsi sporco sul fronte della pulizia agli occhi di chi arriva sin qui a passare un periodo di vacanza".

S. T.