Per la surroga di Valerini incertezze sulla Giunta

PACHINO - Seduta di consiglio comunale questa sera alla ore 20. Il presidente Nicastro dopo l'approvazione del bilancio consuntivo da parte del commissario straordinario, ha riunito il civico consesso in maniera urgente. Nutrito è l'ordine del giorno su cui dovranno esprimersi i consiglieri. Al primo punto dell'ordine del giorno figura la surroga del consigliere dimissionario Roberto Valerini che, nominato assessore, lascia il Consiglio per far parte della Giunta. Al suo posto è prevista la nomina di Franco Deluca, primo dei non eletti in An, partito a cui Valerini apparteneva prima del suo passaggio all'Udc. Negli ambienti politici c'è attesa per questa sostituzione. In particolare si vuole verificare a quale gruppo politico si iscriverà il neo eletto consigliere. Se, infatti, Deluca rimarrà in An, partito di cui è stato anche candidato sindaco e che ha guidato a livello locale per quasi un anno, l'Udc vedrà assottigliarsi la propria rappresentanza consiliare. A farne le spese potrebbe essere, nell'immediato futuro, proprio il dimissionario Valerini che, non supportato da alcun consigliere comunale, si potrebbe trovare alla mercé di qualche esponente di maggioranza che potrebbe aspirare all'assessorato ricoperto proprio da Valerini. Come più volte anticipato, dunque, l'ingresso nell'assemblea consiliare di Deluca rischia di sconvolgere gli equilibri faticosamente raggiunti. Un paradosso, del resto sarebbe l'ennesimo, dal momento che la stagione dell'instabilità politica pachinese, inaugurata nel luglio del 2003, si è interamente svolta all'insegna del nonsenso, o almeno di un senso che sfugge alle abituali dinamiche del buonsenso e dell'equilibrio. Altro punto all'odg molto importante è poi la mozione di sfiducia nei confronti del vicepresidente Francavilla.

Questo punto si trascina da tempo, essendo stato fissato diversi mesi addietro quando era in sella la passata giunta. In quell'occasione la maggioranza non riuscì ad avere i numeri per la defenestrazione di Francavilla e rinviò l'argomento. Questa sera la vicenda dovrebbe trovare la parola fine con il rigetto della sfiducia, ma l'esito non è del tutto scontato. Possibile, infatti, un ulteriore rinvio della questione magari al fine di tenere artatamente aperta la possibilità di un ampliamento della coalizione a danno del vicepresidente. Se così fosse, sarebbe lecito aspettarsi la reazione di Francavilla che potrebbe mettere a rischio la risicata maggioranza nei punti successivi dello stesso ordine del giorno e nelle future sedute. A seguire, poi, c'è la valutazione sulla composizione della giunta, punto questo che difficilmente sarà trattato, dato che l'inserimento le calendario dei lavori era stato chiesto nei mesi scorsi per valutare l'operato della passata squadra amministrativa, ora quindi risulta inopportuno valutare amministratori nominati solo da qualche giorno, a meno che non verranno effettuate della valutazioni politiche sulla maggioranza che è nata in tempi recenti, il cui operato è troppo limitato, per ragioni di tempo, perché possa essere sottoposto a una valutazione consapevole. All'esame del civico consesso anche la situazione viaria della città ed alcuni debiti fuori bilancio.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 28-10-2004 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento