PACHINO - L'opposizione, costituita dal Partito democratico, dal Fli, dai Popolari per l'Italia domani e da Pachino che produce, attacca l'amministrazione comunale in relazione alle inchieste giudiziarie che hanno connotato gli ultimi mesi della vita politica suscitando un vespaio di polemiche e reazioni. Al coordinamento delle opposizioni ha replicato il consigliere di Rinascita Salvatore Blundo affermando: «Stranamente i firmatari del vergognoso manifesto sono gli stessi che, fino a qualche giorno fa, hanno fatto parte dell'amministrazione comunale. Infatti l'ex assessore Mandalà, oggi Fli, è stato per due volte in giunta ed è stato defenestrato appena un paio di mesi fa.

Se è a conoscenza di nefandezze amministrative denunci alla Procura. Stessa cosa può dirsi per il consigliere dell'Udc Nastasi, che fino a qualche mese fa esprimeva direttamente l'esperto legale dell'amministrazione nella persona della nipote mentre oggi grida allo scandalo degl'incarichi». L'ex assessore Mandalà si è riservato di replicare. Intanto la maggioranza ha stilato un documento sottoscritto da Forza del Sud, Rinascita, Pdl e Servire Pachino. Il documento non è stato invece sottoscritto dall'Mpa. Tuttavia il deputato regionale Gennuso lo condivide. Lo testimoniano le firme dei consiglieri della lista civica Servire Pachino, che è l'alter ego dell'Mpa.

Sa. Mar.