PORTOPALO - Si è svolto nel salone parrocchiale della chiesa San Gaetano, un incontro tra alcune famiglie portopalesi con soggetti disabili e i responsabili della sede Anfas-Assofadi di Siracusa che si occupa delle tematiche e dei problemi legati alla disabilità.
La riunione è scaturita da un incontro avuto nei giorni scorsi a Manfredonia dal quale è partito il progetto di costituire un'associazione a Portopalo, possibilmente collegata a soggetti già esistenti e radicati in ambito nazionale. Per l'Anfas è intervenuto il signor Peretti, responsabile per la provincia di Siracusa. Numerosi i genitori di bambini affetti da problemi legati alla disabilità, presenti all'incontro che ha visto anche la partecipazione del sindaco Fernando Cammisuli il quale ha sottolineato l'importanza di raggrupparsi in ambito associativo, per meglio rappresentare le istanze collegate alla disabilità in un contesto locale che spesso offre più barriere che altro a questi soggetti.
«Pur dovendo fare i conti con un bilancio sempre più risicato - ha affermato il sindaco - non possiamo non interessarci alle necessità e alle problematiche di queste famiglie». Un genitore, presente all'incontro, si è scagliato contro l'ufficio comunale dei servizi sociali. «Non è possibile avere a che fare con impiegati e funzionari che nella migliore delle ipotesi ti danno informazioni approssimative e con modi non sempre adeguati alle circostanze». n altro genitore ha criticato la presenza di numerosi ostacoli sui marciapiedi, che rendono difficile il passaggio alle carrozzine: «Non se ne può di segnali stradali, insegne pubblicitarie e piante - ha detto un'altra persona - che rendono impossibili anche le cose banali».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 06-11-2006 - Categoria:
Cronaca