PACHINO - E' iniziata sabato scorso in città la festa di San Giovanni Bosco curata dalle suore salesiane della città. La giornata di sabato è stata dedicata ai bambini che, nel salone delle suore in via Libertà, hanno cantato, giocato e visto un filmato esplicativo della vita di San Giovanni Bosco. «I bambini che frequentano la nostra casa - spiega suor Teresa, direttrice della "Casa del fanciullo San Domenico Savio" - si divertono molto e, allo stesso tempo, imparano a vivere insieme e ad aiutarsi gli uni con gli altri. Per questo motivo noi non facciano mai dei giochi individuali ma, al contrario, dividiamo sempre i ragazzi in squadre. La festa di Don Bosco si articola in diversi momenti, nella prima giornata sono i fanciulli ad essere i protagonisti, con i loro giochi, i loro canti e la visione di un breve filmato dedicato alla vita di Don Bosco. Lunedì invece sarà la volta dei ragazzi degli istituti superiori che incontreranno il professore Nicola Mannino che, presso la sala politeama della città, terrà un dibattito sulle sfide della missione educativa».

Suor Teresa, nel parlare della festa, fa anche un confronto tra il mondo di ieri e quello di oggi, facendo particolare riferimento alla vita cristiana di ogni uomo. «Oggi - spiega la direttrice - i ragazzi sono assorbiti da tantissime attività e sono pochi i ragazzi che trascorrono il loro tempo in chiesa. Anni fa le cose erano diverse, nelle famiglie c'era una religiosità più sentita che veniva trasmessa anche ai bambini, oggi invece non è più così. Per fortuna c'è chi si avvicina alla chiesa ancora oggi. Devo dire che tra i nostri bambini ce ne sono tanti che vivono in famiglie disagiate e che insieme a noi vivono momenti bellissimi, tirando fuori tute le loro potenzialità».
La festa di Don Bosco continua e ieri mattina i ragazzi delle scuole superiori della città hanno incontrato il professore Nicola Mannino, esperto in problematiche giovanili che ha conversato con i ragazzi sui alcuni temi di grande attualità come la droga.

Silvestra Sorbera