PACHINO - Pericolo scissione all'interno dell'Udc pachinese. Il partito che fa capo all'assessore regionale Gianni, a Pachino sembra non avere trovato il suo assetto stabile. Attualmente l'Udc appare divisa in tre tronconi: quello che fa capo al commissario locale Nino Iacono, (il consigliere provinciale che in passato ha già dimostrato di avere un solido consenso elettorale alle spalle), quella di un folto gruppo che costantemente fa delle riunioni e che si è anche dato un assetto interno ben definito ma da cui potrebbe nascere un ammutinamento nei confronti del commissario locale, e quella dell'ex sindaco Giuseppe Campisi che recentemente ha dichiarato di non avere mai abbandonato l'Udc e che certamente non si trova in sintonia con il commissario Iacono «reo» di avere sfiduciato l'ex sindaco nel momento più buio della sua sindacatura. Anche dalle scelte dell'Udc comunque potrebbero aversi novità per la corsa alla poltrona più alta di palazzo di città le cui posizioni sono ormai piuttosto definite anche se in maniera ufficiosa. Rimangono da scoprire solo le carte dell'Mpa e della stessa Udc per delineare completamente il quadro che ad oggi vede quattro candidature certe per l'appuntamento elettorale di giugno.
L. S.