PORTOPALO - Aiuto immediato ma temporaneo per tutti i pescatori che si trovino in grave difficolta' a causa dei rincari del prezzo del gasolio. Sono arrivate nei giorni scorsi le misure inserite nel regolamento sulla pesca proposto dalla Commissione europea, su cui i ministri dell'Agricoltura dei Paesi membri hanno trovato un accordo politico. Il piano sarà finanziato per 1,4 miliardi di euro da fondi già esistenti nel budget europeo per la pesca. La Commissione Europea stanzierà i rimanenti 600 milioni di euro. L'Italia, riguardo a questa somma, potrebbe ottenere, secondo quanto affermato dal ministro delle politiche agricole Luca Zaia, circa 60 milioni di euro. L'approvazione del Consiglio europeo dell'agricoltura e della pesca permetterà alla normativa europea di essere definitivamente adottata il 23 luglio.
Il regolamento rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2010 e prevede alcune deroghe alle disposizioni del Fondo europeo per la pesca (Fep). Questo il quadro delle misure più rilevanti: aiuto eccezionale per un periodo massimo di tre mesi per lo stop temporaneo delle attività di pesca. E' questa una misura fruibile solo dai pescherecci che entreranno a far parte di un piano di ristrutturazione entro sei mesi dall'entrata in vigore del regolamento. Chi entrerà a far parte del piano di ristrutturazione dei pescherecci, in modo da rendere la propria attivita' meno dipendente dal gasolio e più ecocompatibile, potrà beneficiare anche di un ulteriore aiuto per un periodo compreso tra le sei settimane e i tre mesi. Una misura che può essere applicata solo dopo la scadenza degli aiuti per il fermo temporaneo delle attività. La ristrutturazione permetterà ai pescatori di beneficiare anche di alcuni sgravi fiscali e incentivi che verranno applicati anche in caso di sostituzione delle imbarcazioni con altre più piccole. Ristrutturazione a parte, è stato compreso anche l'aumento dei cofinanziamenti derivanti dal Fondo europeo della pesca nel caso di investimenti per diminuire l'uso di carburanti, e l'estensione degli aiuti concessi con il Fep anche ai tutti i lavoratori che esercitano attività legate alla pesca.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 19-07-2008 - Categoria:
Cronaca