PORTOPALO - Un pescatore multato per attività di pesca irregolare. Questo il risultato di un'operazione effettuata dalla Guardia Costiera tra Marzamemi e Capo Passero, a cura dell'Ufficio Locale Marittimo di Portopalo. L'operatore beccato in flagranza dai militari è un recidivo, essendo già stato altre volte preso in attività ittica non consentita. Al trasgressore è stata comminata una multa di qualche migliaio di euro e gli sono state sequestrate le reti da pesca. I controlli rientrano nell'attività dell'autorità marittima, che ha interessato anche una parte della costa tra Calabernardo e Lido di Noto. Il comandante dell'Ufficio locale marittimo, Salvatore Cascione, pone l'attenzione sull'avvio della stagione balneare, apertasi ufficialmente ad inizio maggio.
«In alcuni punti del territorio andrebbero effettuati con solerzia gli interventi per la pulizia delle spiagge. – afferma Cascione – Mi riferisco soprattutto al tratto netino. Per noi la stagione balneare è già cominciata anche se i comuni effettuano gli interventi in tal senso molto più avanti». Intanto nel periodo compreso tra luglio 2005 e gennaio 2006 si è registrato un notevole incremento nell'attività di controllo e sanzionatoria ad opera dell'Ufficio locale marittimo, prendendo come riferimento gli interventi della motovedetta Cp2203. Un dato ribadito dal responsabile della motovedetta, Antonio Giuliano. L'autorità marittima ha segnalato inoltre al Comune di Portopalo alcune esigenze riguardanti l'area portuale, a cominciare dalla segnaletica che andrebbe potenziata in alcuni punti. Da registrare infine la pessima abitudine di alcuni pescatori che utilizzano le colonnine per l'erogazione dell'acqua come bitta per l'attracco delle barche.
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 07-05-2006 - Categoria: Cronaca