PACHINO - (Sa.Mar.) La segreteria dei Comunisti italiani ha avviato una petizione per salvare la produzione dell'uva dell'annata 2005. Con la raccolta di firme i cittadini sottoscrittori chiederanno al sindaco ed al presidente del consiglio "la requisizione di strutture di mostificazione per poter ammassare l'uva, la convocazione di un consiglio straordinario informale per discutere sull'argomento con gli organi istituzionali, la richiesta di un incontro con il prefetto alla presenza degli organi provinciali e delle organizzazioni sindacali e professionali oltre che un incontro con l'assessore regionale all'agricoltura, la richiesta dello stato di calamità per abbattere gli oneri sociali e la riconferma delle giornate lavorative per i braccianti in modo da metterli in condizione di ottenere l'indennità di disoccupazione".