Il protocollo d'intesa firmato otto ottobre dalla Confederazione Nazionale Coldiretti, dal Ministero degli Interni e dal Ministero della Solidarietà Sociale riguardante i procedimenti di competenza dello Sportello Unico per l'Immigrazione non può che garantire una maggiore efficienza del sistema amministrativo di autorizzazione all'ingresso con un'accelerazione nei tempi di evasione delle pratiche da parte dei servizi preposti. E' quanto sostiene il presidente provinciale della Coldiretti di Siracusa, Corrado Cugno, all'indomani della firma sul protocollo d'intesa con la Prefettura di Siracusa.

“Tale servizio non si limiterà alle sole imprese associate, -continua Cugno-, ma potrà essere esteso anche ad altra utenza per evitare ciò che succedeva in passato con attese, anche di giorni, per il disbrigo delle pratiche agli immigrati”. “La disponibilità di 170 mila quote di ingressi e la presentazione delle domande per via telematica, -sostiene Pietro Greco vicedirettore Coldiretti Siracusa- non farà altro che ottenere due obiettivi importanti: ridurre i tempi di attesa evitando il caos che si è verificato in passato e contribuire in modo determinante all'economia agricola del Paese per garantire un made in Italy vero e non falsificato da prodotti di dubbia provenienza. La Coldiretti è impegnata direttamente con le proprie strutture territoriali ad accogliere i datori di lavoro che devono assumere personale proveniente dall'estero”.

L.S.