PACHINO - Persiste lo stato di carenza di liquidità al comune di Pachino. Lo scorso 27 gennaio gli impiegati comunali hanno percepito una busta paga sensibilmente più leggera rispetto al previsto. A non essere state versate sono alcune indennità che normalmente i dipendenti comunali percepivano proprio in gennaio. La questione è stata chiarita dal segretario generale del comune Carmelo Innocente che ha reso noto il «mistero». Gli impiegati, - ha affermato Innocente - hanno percepito tutto lo stipendio. A mancare è stata solo una parte di alcune indennità supplementari che a causa della carenza di liquidità sono state versate solo per un ammontare pari al cinquanta per cento dell'importo dovuto. La rimanente parte sarà erogata con la prossima mensilità. Il comune infatti sarà certamente in condizione di saldare il suo debito dato che nel frattempo saranno contabilizzate le entrate dell'Ici per cui non si pongono problemi.
D'altra parte gli importi non versati non sono dovuti per legge proprio nella mensilità di gennaio. Si è dunque parzialmente derogato solo ad una prassi per una situazione contingente». Da parte loro, i dipendenti comunali sembrano aver accettato la situazione. Non si è infatti avuta notizia di iniziative sindacali o stato di agitazione da parte della categoria. Solo qualcuno, in separata sede, fa notare come il comune potrebbe stringere la cinghia in altri settori, e ridurre gli sprechi, ad esempio «in alcune vie della città quali in via Anita o in una parte di via Cavour , -dicono- alcune luci dell'illuminazione natalizia sono rimaste montate e la sera si accendono, dato che nessuno ha provveduto a staccarle dai contatori comunali. Il risultato è certamente un aggravio delle spese energetiche a carico della casa municipale».
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 30-01-2005 - Categoria:
Cronaca