MARZAMEMI - È una Marzamemi in chiaroscuro quella dipinta da commercianti e operatori turistici. Quando rimane solo qualche scampolo di estate e si attende e spera in un guizzo settembrino, qualcuno ha già tracciato un bilancio della stagione. Tra gli aspetti positivi di una stagione ovunque apparsa difficile con cali generalizzati di presenze, c'è stato un aumento di turisti nella prima quindicina di agosto e l'iniziativa privata di alcuni locali che hanno rappresentato la vera e unica attrattiva della stagione. Delusione massima, invece, per la mancanza di intrattenimenti serali. L'anno è infatti stato caratterizzato dalla totale assenza di un programma di manifestazioni. Un malcontento generalizzato che ha avuto i suoi picchi massimi nelle tradizionali feste patronali dell'Assunta a Pachino e di San Francesco di Paola a Marzamemi.
Per il problema idrico da tempo attenzionato, assolutamente divergente il giudizio: se infatti dall'ufficio tecnico si canta vittoria per una situazione che, secondo il dirigente Enzo Frazzetto è stata finalmente risolta dopo anni di difficoltà, dall'altro lato vi sono gruppi di cittadini a cui l'acqua continua a non arrivare nei rubinetti. Rimane irrisolto il problema alghe al porto Balata. L'accordo tra Comune e Provincia regionale non ha funzionato come si sperava. Se, infatti, è stato parzialmente rimosso il grande cumulo di alghe accumulatesi negli anni, non si può ignorare che la gran parte non è stata rimossa ma sparpagliata su una superficie più ampia di quella iniziale rendendo lo spiazzo della Balata inutilizzabile per l'ingombrante presenza. Altra nota dolente rimane il traffico con un'isola pedonale permanente spesso violata e una zona a traffico limitato serale con una quantità impressionante di vetture all'interno della frazione solo teoricamente chiusa al traffico.
salvatore marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 21-08-2008 - Categoria:
Cronaca