MARZAMEMI - Il basolato di via Giardinella a Marzamemi, realizzato l'anno scorso con i fondi del Ministero dei beni culturali, è stato trasformato in un parcheggio pubblico. Sono infatti decine le vetture che, soprattutto nelle serate di venerdì e sabato, vengono lasciate in sosta sul suggestivo piazzale restituito alla pubblica fruizione.

L'attenzione spasmodica posta in essere dalle autorità che spesso hanno vietato l'utilizzazione del cortile arabo e del piazzale di via Giardinella per manifestazioni ritenute non consone all'attività artistica cui i luoghi sono confacenti, si scontra bruscamente con l'incuria ed il mancato rispetto delle regole di quanti hanno trovato comodo utilizzare lo spazio del piazzale per lasciare in sosta la propria vettura, riprendendo così la cattiva abitudine in uso qualche anno fa, cioè quella di parcheggiare nel cuore della borgata sulla piazza Regina Margherita oggi anch'essa oggetto dell'attività di recupero e valorizzazione dei luoghi con i fondi ministeriali.

Il peso delle vetture, spesso di grossa cilindrata o addirittura di fuoristrada, ha avuto già le prime conseguenze negative sulle basole di pietra calcarea che in alcuni punti si presentano divelte o non più in unico livello. In altri casi poi le basole sono state inzuppate dell'olio dei motori o da residui di carburante dei veicoli. Tutto ciò nonostante nei fine settimana i vigili urbani siano puntualmente in servizio nella borgata senza tuttavia accorgersi di quanto accade in quegli angoli recuperati e restituiti al pubblico godimento non più di due anni orsono.

Preoccupazione anche per piazza Regina Margherita dove sono in corso i lavori di recupero. Nei giorni scorsi, proprio durante le festività natalizie, si è verificata l'ennesima fuoriuscita di liquami dai tombini dell'impianto fognario, probabilmente dovuta alla marea alta e a delle onde che si sono spinte sin sopra il basolato del porticciolo della frazione, penetrando all'interno delle condutture fognarie, prova questa, che le tubature della fogna non sono a tenuta stagna. La preoccupazione maggiore è poi dovuta ai timori che nulla o molto poco si stia facendo per migliorare la condotta fognaria all'interno della piazza dove si sta rifacendo il basolato. L'allarme è stato lanciato dal presidente del comitato pro Marzamemi Pasquale Aliffi anche in considerazione del fatto che le opere di ripavimentazione sono iniziate con la posa delle prime basole, ma non sono stati visti in concreto interventi sulla rete fognaria.

Sa.Mar.