PACHINO - Un documento unitario di censura riguardanti il comportamento dell'assessore e vicesindaco Michelangelo Blandizzi della Margherita è stato preparato nei giorni scorsi dai rappresentanti delle forze politiche di Rinascita di Pachino, e Sdi al fine di richiamare l'attenzione del sindaco sul comportamento dell'assessore che, secondo il giudizio delle forze politiche di maggioranza, non sarebbe allineato alle strategie decise dai componenti della compagine di governo. In altre parole l'assessore Blandizzi darebbe fastidio per quella che viene indicata come una eccessiva invadenza mediatica che sarebbe accompagnata da una esiguità di contenuti. Il documento di censura è stato presentato al primo cittadino, ed ha la funzione quasi di un monito. La bozza ad oggi redatta non prevede una espressa richiesta di rimozione di Blandizzi, anche se la sostanza non lascia margini a dubbi di sorta. Ogni decisione viene dunque lasciata al sindaco che ha nei suoi poteri la possibilità di nomina o di revoca della squadra di governo. Blandizzi viene accusato di remare contro l'azione della maggioranza ed addirittura di ostacolarne la manovra di azione.
Gli esponenti delle forze politiche entrano addirittura nel merito dell'attività amministrativa fino ad oggi condotta dall'assessore che regge l'ufficio tecnico, cuore pulsante del comune. Per molti inoltre il vicesindaco avrebbe avuto un ruolo non indifferente nella sostituzione di alcuni funzionari ritenuti invece meritevoli di riconferma. Un attacco duro dunque, che va a confermare anche i toni glaciali utilizzati dal segretario dei Ds Salvatore Borgh che opera a stretto contatto, all'interno della giunta con Blandizzi. Si profilano quindi oltre che battaglie politiche, anche scontri istituzionali all'interno della giunta. Blandizzi infatti ha inteso replicare alle dure affermazioni di Borgh, ed ha dichiarato: “La Margherita non esiterà a chiedere un rimpasto, e nel rimpasto chiederà l'assegnazione di un secondo assessorato, e nello specifico l'assessorato che oggi è di Borgh”. Blandizzi inoltre ha criticato non poco la posizione del segretario diessino con il quale non c'è mai stato grande feeling. “I Ds sono entrati in giunta grazie anche all'assenso della Margherita, -ha puntualizzato Blandizzi- e questo è oggi il ringraziamento”.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 13-02-2007 - Categoria:
Politica