PACHINO - La richiesta delle buste paga di tutti i dipendenti comunali ha scatenato un vespaio di polemiche ed iniziative che hanno coinvolto i componenti del palazzo municipale. Stando a quanto abbiamo appreso nel pomeriggio di ieri il responsabile del secondo e terzo settore avrebbe fornito le buste paga degli impiegati comunali a quanto pare in seguito ad una mera richiesta di natura verbale. La circostanza è stata confermata dal sindaco Sebastiano Barone che abbiamo contattato ieri telefonicamente. Questa richiesta avrebbe fatto scaturire l'iniziativa di un gruppo di dipendenti comunali (quelli dell'ufficio tecnico) che avrebbero inviato un documento-esposto al sindaco lamentando in questa iniziativa il mancato rispetto della legge che tutela la privacy. Nulla si è saputo circa i motivi che avrebbero fatto scaturire questa richiesta che arriva all'indomani della notizia, pubblicata ieri dal nostro giornale, relativa ad un anticipo di cassa deciso dall'amministrazione comunale. Il primo cittadino annuncia intanto una sua indagine conoscitiva per saperne di più su questa vicenda. "Effettivamente ho avviato subito un'indagine conoscitiva - dichiara il sindaco Barone - per avere le idee chiare su questa vicenda, sapere se ci sia stata una richiesta di qualcuno e se si prefigura qualche forma di mancanza di rispetto della privacy".
Il sindaco conferma di essere rimasto abbastanza sorpreso. "Non nego di essere rimasto appena ho appreso questa situazione. Tuttavia non mi sembra il caso di fare drammi o tempeste in un bicchiere d'acqua anche se, come dicevo prima, farò tutto quanto è di mia competenza per accertare eventuali disfunzioni in questa vicenda". Ieri il clima al palazzo comunale era piuttosto teso, non appena si è avuta conferma di questa richiesta quantomeno "inopportuna" anche se tutto va verificato accuratamente e senza approssimazioni di sorta. "Vorrò capire il perché di questa iniziativa - conclude il sindaco Barone - che mi pare non certo usuale". E' probabile che verranno sentiti anche i componenti del secondo e terzo settore comunale, stando anche al documento esitato dopo l'assemblea spontanea organizzata da alcuni dipendenti infastiditi dalla richiesta di acquisizione delle buste paga.
T. S.
Fonte: LaSicilia.it il 10-01-2004 - Categoria: Cronaca