PACHINO - La Cgil di Pachino esprime solidarietà ai lavoratori della Polizia del commissariato di Pachino e condanna fermamente il criminale attentato dei giorni scorsi. Ad esprimere solidarietà ieri è stato il segretario cittadino della Cgil Antonio Armone che ha affermato: «Invito le forze politiche, sociali ed economiche e i cittadini tutti a fare quadrato in difesa delle istituzioni democratiche che combattono la criminalità organizzata. Siamo certi che la partecipazione democratica di tutta la comunità e l'indignazione verso questi atti criminosi costituiscono un efficace deterrente contro la ricaduta nell'indifferenza». Solidarietà è stata poi espressa dalla presidenza del civico consesso comunale, dal movimento Rinascita di Pachino e dal coordinamento delle opposizioni composto dai consiglieri Roberto Bruno (Pd), Salvatore Midolo (Udc), Giuseppe Buggea (Pachino che produce), Corrado Nastasi (Pid) e Santo Lupo (Indipendente).

Questo coordinamento ha emesso un comunicato di solidarietà nei confronti del personale di polizia. «I consiglieri comunali del coordinamento dell'opposizione del Comune di Pachino esprimono la massima solidarietà alle forze di Polizia per l'attentato dinamitardo subito e manifestano la vicinanza a tutte le forze dell'ordine impegnate a tutelare la sicurezza, l'ordine pubblico e il rispetto della legge nel nostro territorio. Nel condannare pertanto il vile attacco ai rappresentanti dello Stato, chiamano tutti i rappresentanti delle istituzioni, tutte le associazioni e tutti i cittadini ad esprimere pubblicamente il proprio sdegno per l'accaduto che, oltre modo, rappresenta una grave offesa per l'intera comunità di Pachino».
Silenzio invece dal mondo agricolo e produttivo che non ha fatto pervenire alcun comunicato, nonostante l'azione di controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine, ultimamente fosse incentrata proprio a tutela e garanzia delle realtà agricole locali, spesso prese di mira dalla criminalità organizzata.

Sa. Mar.