PACHINO - Settimana cruciale, quella che si apre questa mattina, per la politica locale. Il sindaco Paolo Bonaiuto sarà chiamato infatti a sciogliere una serie di nodi prima della seduta consiliare convocata dal presidente del civico consesso per domani ma che potrebbe slittare a mercoledì nel caso in cui mancasse il numero legale. In primo luogo c'è da sciogliere il nodo legato alla nomina del quarto assessore. Messa fuori dalla maggioranza la civica Rinascita di Pachino, il nominativo del quarto assessore dovrebbe spettare all'ex presidente del consiglio Corrado Giannì che avrebbe già in mente il nome da fornire al sindaco per ricoprire le funzioni di amministratore cittadino.
Con molta probabilità inoltre tre consiglieri di maggioranza, (lo stesso Giannì, Gabeli e Terzo) questa mattina incontreranno il primo cittadino, notificandogli le loro condizioni per rimanere a sostenere la maggioranza. Va da sé che, senza l'accoglimento delle richieste, la crisi politica potrebbe acuirsi. A rischio sarebbero anche alcuni posti di sottogoverno fin'ora apparsi estranei agli equilibri politici. Ma da risolvere c'è pure la grana della Corte dei Conti in ordine alla procedura di dissesto finanziario. L'organismo contabile infatti ha aperto una procedura che potrebbe portare dritti dritti alla dichiarazione di dissesto economico se, entro 60 giorni, i contabili del comune non riusciranno a fornire delle spiegazioni convincenti.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 03-12-2012 - Categoria:
Politica