Ponte di via XXV Luglio Blandizzi respinge critiche
PACHINO - “Non è vero che l'amministrazione comunale non si è mai occupata del ponte di via XXV Luglio”. Il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici Michelangelo Blandizzi replica all'On Pippo Gennuso che aveva accusato gli amministratori locali di immobilismo ed aveva sollecitato gli opportuni finziamenti per la manutenzione e gli interventi del ponte che collega Pachino alla strada provinciale in direzione Portopalo. Carte alla mano Blandizzi difende l'operato dell'ente, anche se accoglie con favore l'interesse del deputato autonomista che nei giorni scorsi si è reso protagonista di un sopraluogo di persona sulla strada sopraelevata che ad oggi risulta parzialmente intransitabile e transennata.
“Quest'amministrazione, e l'amministrazione precedente, -ha affermato Blandizzi- ha inviato agli uffici competenti la relativa documentazione chiedendo le somme necessarie, circa 390 mila euro, per intervenire sulla struttura. I fondi richiesti sono quelli a disposizione per la protezione civile dato che il ponte di via XXV Luglio è stato inserito nel piano di emergenza comunale inviato alla Prefettura di Siracusa e coinvolto nell'esercitazione nazionale di protezione civile denominata Eurosot 2005”.
Insomma la via del reperimento dei fondi sembra essere quella già perseguita in passato dei fondi di protezione civile data anche l'importanza e la strategicità della via di comunicazione. Allo stato il ponte risulta idoneo all'azione dei carichi pesanti per la solidità della struttura, mentre non è collaudabile visto lo stato in cui si trova nel complesso l'opera. Il progetto di ristrutturazione è stato affidato all'architetto Gaetano Sarta, ed il progetto stesso redatto dal professionista pachinese è stato approvato in linea di massima dal Rup (responsabile unico del procedimento) del comune di Pachino.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 30-01-2007 - Categoria: Cronaca