PACHINO - La viabilità della zona sud ed in particolare della Sp 19 Noto-Pachino ma anche lo stato del manto stradale dei primi 4 chilometri della Sp 26 Rosolini-Pachino e la località Fondo di Castro sulla Ss 115 Avola-Noto sono stati messi ieri sotto la lente di ingrandimento da una commissione provinciale promossa dal consigliere pachinese Giuseppina Ignaccolo e composta dalla stessa Ignaccolo, dal consigliere della Margherita Enzo Cottone, da quello dell'Udc Francesco Latino oltre che dal geometra dell'ente di via Malta Michele Smiriglio. Obiettivo della commissione è stata la verifica sul campo dello stato della viabilità in particolare sulla Pachino-Noto che in alcuni tratti presenta dei cedimenti più volte evidenziati anche dal nostro giornale e da molti automobilisti. La commissione tecnica incaricata dalla Provincia nei mesi scorsi ha provveduto al collaudo dell'opera, ritenendo però che i cedimenti che la Sp 19 presenta fossero dovuti unicamente ad una scarsa manutenzione e non a delle lacune nella costruzione. Tale collaudo è stato accettato dall'amministrazione provinciale nonostante qualche perplessità. In particolare il tecnico della provincia Michele Smeriglio ha ipotizzato la necessità di un radicale svellimento del manto e un rifacimento nei tratti interessati di tutti e tre gli strati di asfalto per un'estensione complessiva di almeno un chilometro.
Tutta la commissione si è trovata concorde nel constatare l'urgenza degli interventi necessari in particolare nei pressi dell'azienda 3A ed al chilometro 9 a partire da Pachino nella zona di Vendicari dove il manto stradale si presenta alquanto deformato e crepato, e dove in alcuni tratti l'asfalto è completamente saltato. Uno stato di cose, questo, da tempo attenzionato dall'ente di via Malta che ha fatto installare una segnaletica sia provvisoria che stabile volta ad indicare il pericolo. «Si tratta di un'arteria di primaria importanza, -ha commentato la Ignaccolo- percorsa giornalmente non solo da pendolari ma anche dal trasporto merci su gomma. Tutti i prodotti agricoli che partono da Pachino e quelli del pescato provenienti da Portopalo transitano su questa strada che urge interventi straordinari».Concorde anche il consigliere Enzo Cottone, presidente della commissione lavori pubblici, che redigerà un verbale da presentare alla giunta provinciale per sollecitare interventi tempestivi e certi. «Certamente, -ha affermato Cottone- le forti piogge alluvionali hanno contribuito non poco al peggioramento della viabilità». Il consigliere Francesco Latino dell'Udc inoltre non ha mancato di sottolineare come l'Ap abbia speso molto nella zona nord della provincia, trascurando invece la viabilità della zona sud. Poi la delegazione si è spostata sulla Sp 26 che nei primi 4 Km a partire da Rosolini necessita del rifacimento del manto. Da attenzionare inoltre l'altezza non regolamentare dei cavalcavia della costruenda autostrada che necessiterà un abbassamento della provinciale. «L'obiettivo, -ha spiegato Smiriglio- è di estendere l'avvallamento per almeno 500 metri in modo da evitare un effetto concavo evidente».
salvatore marziano
Fonte: LaSicilia.it il 01-04-2005 - Categoria: Cronaca