PORTOPALO - L'iter del porto turistico raggiunge l'ultimo atteso tassello: venerdì prossimo verrà pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana il decreto con la firma del presidente del presidente Lombardo. Ne scaturirà, automaticamente, l'avvio dei cantieri. Ha annunciare l'importante novità l'ingegnere Franco Nobile, progettista di Port-One, denominazione del porto turistico di Portopalo di Capo Passero. Dalla firma dell'accordo di programma sono passati cinque mesi e mezzo, periodo che aveva alimentato altri dubbi, con problemi che sembravano spuntare all'improvviso. Lo striscione del traguardo, con la scritta «avvio dei lavori», si è spostato più volte ma adesso il momento clou è arrivato. «Siamo al passaggio finale - afferma Nobile. - Una volta pubblicato il decreto in gazzetta ufficiale, per il quale c'è già la firma del presidente, non ci sarà bisogno di aspettare altro né di fare scongiuri poiché l'iter sarà completo e si potrà cominciare a far partire il conto alla rovescia per l'avvio dei lavori». Nobile fa anche riferimento alle ricadute occupazionali che la realizzazione del porto turistico avrà sul territorio. «Ci saranno tre anni di lavoro - afferma. - Io sono solo il progettista, ma è chiaro che si cercherà di puntare su maestranze quanto più locali possibile».
L'ingegner Nobile, restio alle polemiche, qualche messaggio lo lancia. «Ci sono stati in questi mesi, soprattutto nelle ultime settimane, dei promotori di sventura che auspicavano altri problemi per bloccare e allungare l'iter. Possibilmente si tratta delle stesse persone che già si stanno adoperando per chiedere posti di lavoro.

Chi si è invece adoperato, affinché l'iter giungesse al suo completamento, come il sottoscritto e gli amministratori comunali portopalesi, sindaco in testa, ha continuato a lavorare in silenzio, infischiandosene delle dicerie veicolate in paese solo per diffondere pessimismo. Quel che conta è che i lavori per il porto turistico saranno presto una realtà». Intanto la recente ondata di maltempo ha messo fuori causa parte dell'illuminazione nell'area portuale. Alcune torri elettriche sono rimaste spente a causa di un guasto nell'impianto, lasciando parzialmente al buio il porto. Oltre all'intervento della società che eroga il servizio elettrico, il Comune ha fatto intervenire la propria squadra per il ripristino della funzionalità delle torri danneggiate dal maltempo.

SERGIO TACCONE