Portopalo, alla Corte dei conti il decreto per il recupero del castello
PORTOPALO - E' arrivato alla Corte dei Conti, il decreto finanziario che prevede lo stanziamento di circa quattro miliardi di vecchie lire per il restauro del Castello dell'Isola di Capo Passero. Un'iniziativa che porterà alla rivalutazione culturale del territorio, come aveva già sottolineato il sindaco Cammisuli dopo la firma del protocollo d'intesa con la Soprintendenza di Siracusa. "Il castello, ricco di storia e di fascino, - afferma Cammisuli - finalmente avrà lo spazio e la dignità che merita, anche come punto di attrazione di iniziative culturali di rilievo. Su questo progetto l'amministrazione si è molto impegnata riuscendo a giungere alla fase attuativa grazie anche alla collaborazione con il project manager Troiano e con la Soprintendenza di Siracusa". Del castello, dedicato a Carlo V, che rappresentò un avamposto nel Mediterraneo contro le incursioni dei pirati ottomani, se ne è sempre parlato come un bene d'interesse storico tra i più interessanti di questa zona.
Qui Dragùt, il più feroce dei corsari al servizio dell'imperatore Solimano I detto "Il Magnifico", riuscì a sbarcare con un astuto stratagemma, eliminando le vedette di guardia alla "Torre Fano" prima di procedere alla distruzione della fortezza che fu quindi ricostruita dal senato di Noto (XVI secolo). "Il restauro del castello di Capo Passero è un altro dei tasselli programmatici che l'amministrazione comunale arriva a definire nell'arco di questa legislatura che volge alla sua naturale conclusione. - afferma il vice sindaco Michele Taccone - Si tratta di un risultato molto importante in grado di caratterizzare l'azione amministrativa che abbiamo condotto nell'arco di questo quinquennio».
L. S.
Fonte: LaSicilia.it il 27-04-2004 - Categoria: Cronaca