PORTOPALO - Un incontro, svoltosi lunedì scorso al municipio, sembra aver sbloccato l'iter di messa in funzione di una nuova antenna di telefonia mobile posta all'interno del centro abitato anche se in posizione quasi periferica. Questo è quanto conferma il sindaco Fernando Cammisuli. Al vertice, oltre al primo cittadino e ad alcuni consiglieri comunali, ha preso parte anche un rappresentante della società di telefonia interessata. Nello scorso settembre vi fu una protesta, da parte di alcuni residenti nei pressi del sito dove si trova l'antenna, con conseguente costituzione di un comitato civico per vigilare sulle tematiche dell'elettromagnetismo. «E' stata data rassicurazione – afferma il sindaco – circa il rispetto di tutte le prescrizioni previste, con le autorizzazioni del caso. E' chiaro che, per quanto ci riguarda, vigileremo sempre su questa tematica anche se al momento non vi sono rilievi scientificamente certi che confermino la nocività delle onde».

Un passaggio che si potrebbe concretizzare in consiglio a breve termine. La conferma è data dal consigliere comunale Edmondo Pisana. “La redazione e approvazione di un regolamento in tal senso – afferma Pisana – è al vaglio del civico consesso. Anzi, è nel programma della presidenza del consiglio. Tra l'altro questo tema fu a lungo oggetto di un esame approfondito nella precedente consiliatura. Tuttavia era quello un periodo in cui spesso la materia veniva innovata da disposizioni generali, quindi non fu possibile concretizzare l'approvazione di un regolamento”. L'attuale presidente, Corrado Scala, nei giorni scorsi ha garantito tempi «ragionevolmente brevi» per l'approvazione di un regolamento sulle antenne di telefonia mobile nel centro abitato portopalese. Infine, nulla si è saputo circa gli effetti di una pubblica denuncia effettuata durante una seduta consiliare da un consigliere, circa la presenza di antenne di telefonia mobile che sarebbero state celate accuratamente in alcuni immobili del centro abitato.

SERGIO TACCONE