Problemi per il maltempo ad Avola e Portopalo. A mare vecchio e nel molo di Levante. A Portopalo dalla giornata di venerdì le condizioni di questa parte dell'area portuale si presentano oltremodo danneggiato. L'impressione è quello che da queste parti sia passato una tromba d'aria di proporzioni tutt'altro che trascurabili. I detriti presenti sulle scalinate di accesso alla banchina sono quantomai eloquenti. In un punto l'azione del mare ha letteralmente divelto le mattonelle che costituivano la pavimentazione di un'area del molo, rendendo impraticabile anche la zona dove è posizionata la stazione di carburante marino gestita da un privato. Evidente inoltre è la massa di detriti che si è depositata in quel punto che è stato chiuso al transito dei veicoli. «La situazione è molto seria - afferma Michele Taccone, assessore comunale alla pesca - poiché le condizioni meteo permangono molto negative. Abbiamo allertato le strutture di protezione civile, il dipartimento regionale, la prefettura e il genio civile delle opere marittime. I danni sono ingenti ma dobbiamo aspettare che migliorino le condizioni atmosferiche per avere anche un quadro della situazione finalizzato agli interventi da effettuare». In modo particolare gli agricoltori che si recano nelle campagne della zona. Problemi seri anche ad Avola. Ieri mattina alcune famiglie residenti in contrada Zuccara, altre in contrada Falare sono rimaste isolate a causa della forte mareggiata. Il tratto di strada, che dal molo di Mare Vecchio si inoltra fino al circolo nautico, è stato invaso da grossi massi e detriti che i flutti, durante la notte, con violenza hanno deposto sulla sede stradale. Il parte terminale della stradella che collega la contrada Zuccara alla contrada Cicirata è interrotta. Le onde battenti che da tempo hanno eroso la scogliera, riducendo notevolmente la sede stradale, hanno sollevato enormi blocchi di roccia ostruendo il passaggio.
Fonte: LaSicilia.it il 14-12-2003 - Categoria: Cronaca