Portopalo, dopo i furti continui la questione sicurezza è prioritaria

Portopalo, dopo i furti continui la questione sicurezza è prioritaria PORTOPALO - «La questione sicurezza è una vera e propria emergenza, non ci sentiamo più sicuri, l'ondata di furti in appartamento non si arresta e ci chiediamo a cosa sia servito aprire una caserma dei carabinieri dove il poco personale che c'è a stento può assolvere alle cose ordinarie». Per Orazio Candiano, commerciante, la sicurezza dei cittadini è diventata un optional. «La lunga sequenza di furti nel centro abitato lascia sgomenti. Non è possibile rimanere fermi ad aspettare che il conteggio dei furti aumenti». Il commerciante chiede un intervento deciso del sindaco e dell'amministrazione comunale direttamente dal questore e dal prefetto di Siracusa poiché Portopalo mai in passato ha registrato situazioni simili. «Auspichiamo che gli amministratori locali facciano presente la situazione ai vertici di Siracusa adibiti alla tutela della sicurezza e dell'ordine pubblico. Siamo convinti che solo un'azione decisa delle forze dell'ordine possa interrompere questa scia di atti delinquenziali che stanno minando la nostra sicurezza».

Il fenomeno è tutto portopalese. La vicina Pachino, ad esempio, non ha fatto registrare nell'ultimo mese un'impennata nei furti in appartamento. «Senza sicurezza viene a mancare tutto, non è possibile che una persona debba avere timore di uscire anche in orario mattutino, tornare a casa e registrare il furto nella propria abitazione. Livelli del genere di microcriminalità a Portopalo non si sono mai registrati e quindi occorre una risposta decisa. E pensare che, quando venne inaugurata la stazione dei carabinieri, sembrava un passo decisivo per una maggiore sicurezza. Ma la struttura, purtroppo, serve solo per l'ordinario mentre in paese i topi d'appartamento sono liberi di colpire senza alcun problema». Intanto, l'emergenza criminalità approderà presto in consiglio comunale. «Il sindaco sta seguendo la situazione con attenzione. Se c'è un tema in cui non sono permesse spaccature né speculazioni a fini di parte, questo è la sicurezza - afferma Corrado Scala, capogruppo di maggioranza - che tocca da molto vicino la sensibilità dei cittadini». Intanto si registra l'ennesimo atto vandalico ai danni della scuola La Ciura.

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 21-09-2010 - Categoria: Cronaca

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