(ser.tac.) «Portopalo è il luogo dell'utopia, il posto dove solo si possono ricomporre i frammenti di un'esistenza». Parole di Filadelfo Giuliano, tratte dal libro «Ritorno in Sicilia», fresco di pubblicazione per la casa editrice Azimut di Roma, che verrà presentato venerdì prossimo a Catania. L'autore, nato a Catania, vive e lavora a Vicenza. Si occupa di letteratura ceca e ha tradotto in italiano alcuni importanti scrittori. Tra questi: il romanzo cult in Repubblica Ceca, «Eravamo in cinque» di Karel Polacek. Nel 1989 ha vinto il premio letterario «Città di Fucecchio». Collabora con la rivista letteraria «Storia e Dossier» e con «Il Giornale di Vicenza». La sua ultima fatica letteraria si svolge tra Praga e la Sicilia. Il protagonista, Angelo, torna a Praga, dopo dieci anni, per cercare un manoscritto di Franz Kafka scritto in ceco. Il documento, tuttavia, non esiste e il suo ritorno diventa la ricerca dei vecchi amici e di una città dell'anima. Ma Praga è ormai diversa. Entrato in contatto con Pavlina, una ragazza conosciuta in internet, giovane femme fatale, dolce e romantica seduttrice, Angelo se ne innamora. Buona parte della vicenda si svolge nella capitale ceca, nella periferia degli immensi alveari umani che i turisti non vedono e non vedranno mai.
Fonte:
LaSicilia.it il 20-02-2008 - Categoria:
Cultura e spettacolo