PORTOPALO - Procede l'iter per i lavori di recupero, consolidamento e risanamento idro-geologico dell'area di Casuzze, in contrada Scalo Mandrie. E' stato nominato il responsabile unico del procedimento. La scelta è caduta sul geometra Mario Poidomani, responsabile dell'Ufficio tecnico comunale. L'area interessata dai lavori è considerata in dissesto ed erosione. L'intervento è reso possibile dal finanziamento del Piano operativo Fesr, fondi di sviluppo regionale, in scadenza nel 2013. Il progetto esecutivo ammonta a 719.000 euro. L'intervento fa parte delle opere pubbliche inserite nel programma triennale 2008-2010 approvato dal Consiglio comunale nel giugno 2008. Per questo progetto è stato ottenuto un finanziamento parziale da parte del ministero dell'Ambiente. La richiesta di finanziamento all'assessorato regionale Territorio e Ambiente, per i lavori di completamento, risale al 2 settembre 2009. L'iter amministrativo ha registrato l'ammissione a finanziamento con nota del competente assessorato regionale, inviata a inizio maggio 2010.

Successivamente, è stato approvato un unico progetto generale, diviso in due stralci sulla base dei finanziamenti ottenuti. Il primo stralcio ammonta, come si è detto, a 719.000 euro, il secondo è di 500.000 euro. Il progetto esecutivo del primo intervento è stato inviato nel gennaio scorso all'Arta per l'emissione del decreto di finanziamento. Soddisfazione è stata espressa dall'Amministrazione comunale per la definizione dell'iter procedurale relativo all'intervento nell'area delle Casuzze, la più esposta al rischio di erosione costiera, come più volte segnalato in passato nelle relazioni redatte dalla Capitaneria di porto di Siracusa. La nomina del responsabile unico del procedimento, con determinazione sindacale, si è resa necessaria per dirimere possibile dubbi interpretativi della normativa di riferimento.

SERGIO TACCONE