PORTOPALO - (sedi) "Condanniamo questi metodi stagnanti di attività politica". E' la voce dei Democratici di Sinistra di Portopalo che fa seguito all'ampio dibattito tenutosi domenica in presenza del segretario provinciale del partito della "Quercia" Franzo Bruno e del segretario della sezione portopalese Sebastiano Petralito, durante il quale è stata effettuata una attenta analisi dei problemi politici che attanagliano il paese. "L'attuale amministrazione che governa la vita politica - afferma Sebastiano Petralito -, a distanza di un anno dall'elezione non ha ancora dato un indirizzo di sviluppo a questo paese". Critica la posizione dei Ds circa la mancata realizzazione da parte dell'amministrazione dei programmi e degli interventi promessi alla cittadinanza. Viene sottolineato anche il silenzio del primo cittadino riguardo all'interrogazione consiliare firmata dall'opposizione durante l'ultimo consiglio comunale, tramite cui venivano chieste spiegazioni in merito alle chiacchiere ed ai sospetti circolanti sulla politica portopalese.

"Sembra proprio - continua Petralito - si ritorni a fare politica alla vecchia maniera, perpetuando l'antico clientelismo finalizzato alla caccia del voto pur di vincere a tutti i costi, che porta a spiacevoli vicende come i volantini anonimi che denigravano l'amministrazione. Siamo totalmente contrari a quello che è accaduto, ma ciò consegue all'assenza di una politica della trasparenza e dell'impegno giornaliero verso i problemi che investono questa comunità". La riflessione dei Ds si posa su argomenti quali i problemi della marineria, la crisi agricola, il turismo e le attività culturali. "Non c'è programmazione - sottolinea il segretario dei Ds -, possiamo dire che dopo sei anni di questa gestione si è tornati indietro".

Se. Di.